L’Associazione di Ricerca Scientifica Ghost Hunters Roma, con sede a Roma, svolge gratuitamente da 15 anni analisi di ‘rilevazione dati’ nel campo del paranormale. Come si potrà osservare attraverso questa piattaforma web abbiamo compiuto ricerche all’interno di palazzi e dimore storiche in tutta Italia ed in molti castelli della nostra penisola tra i quali: Poppi, Sorci, Bardi, Montebello, Rivalta, Fumone e molti altri ancora. Non ultimo, su invito del Comune di Roma, abbiamo svolto un monitoraggio completo all’interno del Palazzo senatorio del Campidoglio; unico Team di ricerca in termini assoluti, ad aver messo piede nell’antica struttura per compiere un’analisi durata due settimane. Parallelamente alla ricerca sul campo l’Associazione si occupa dello studio e della classificazione di: Medianità, Esperienze di pre-morte, telepatia, chiaroveggenza, precognizione e di molti dei fenomeni appartenenti alla branca delle scienze umanistiche definita “Ricerca psichica”. Le nostre attività si articolano in:
- Divulgazione studi, ricerche ed articoli inerenti la ricerca psichica e le scienze di confine;
- Creazione eventi, congressi e incontri volti a divulgare i temi trattati dall’Associazione stessa;
- Effettuazione ricerche sul campo (ghost hunting);
- Effettuazione test ed esperimenti con sensitivi e/o medium per oggettivare la realtà della fenomenologia dichiarata;
- Raccolta archiviazione e divulgazione (previo consenso) di testimonianze e fatti inerenti la ricerca psichica.
Presente a numerosi convegni nazionali ed internazionali, il nostro lavoro è stato ed è ancora oggetto di diversi articoli sulle principali testate giornalistiche Italiane, la divulgazione è passata anche attraverso numerose trasmissioni radiofoniche nonché sulle maggiori emittenti televisive nazionali a scopo di divulgazione delle tematiche di confine.
Nota del consiglio direttivo:
Le persone che seguono, membri effettivi dell’associazione, sono le uniche a poter operare a nome e per conto dell’associazione Ghost Hunters Roma
Fondatore e Presidente dell’Associazione di ricerca scientifica “Ghost Hunters Roma”. Parapsicolo, da oltre 15 anni impegnato nella ricerca sul campo in tema di fenomeni paranormali e medianità. Ha fondato l’Associazione di ricerca scientifica Ghost Hunters Roma nel 2006. Relatore a numerosi convegni. Ha collaborato con diverse riviste, tra le quali Luce & Ombra e Karmanews. È autore di: “Fantasmi D’Italia” (2017) e “Fenomeni paranormali e medianità – Conoscerli e riconoscerli” (2020).
Conosco Daniele da quasi 12 anni. Ero a conoscenza della sua passione per il paranormale, ma questo campo non mi era mai particolarmente interessato, se non in modo superficiale. Ho sempre avuto vari interessi, primo tra tutti la Fotografia. Questo però ha fatto sì che circa un anno fa, nel mese di Marzo (2012), Daniele mi chiedesse di partecipare all’indagine di Itri, per effettuare le riprese del backstage. Data l’amicizia che ci lega, ho accettato senza alcuna pretesa se non quella di svolgere il mio lavoro in maniera anche scettica. Gli avvenimenti che sono accaduti quella notte, hanno suscitato in me delle domande; domande che mi hanno portato ad avvicinarmi al mondo del paranormale e al gruppo dei GHR, dei quali ho cominciato a far parte prima come semplice collaboratore, in qualità di fotografo esterno, e poi membro permanente. Di sicuro, gli avvenimenti che spesso accadono durante le nostre indagini, mi fanno formulare continuamente delle domande, nella maggior parte dei casi senza risposta. Preferisco mantenere sempre una forma di scetticismo, piuttosto che cercare in ogni modo di vedere “spettri” in ogni evento a cui ho la possibilità di assistere.
Il mondo del paranormale è sempre stato il motivo della mia vita. Fin da bambino le cose che mi spaventavano e quindi che non conoscevo diventavano qualcosa di cui non solo volevo scoprirne la natura ma qualcosa di cui addirittura volevo in qualche modo far parte. Da sempre appassionato di letteratura dell’ orrore e della fantascienza nonché inguaribile cinefilo sempre del genere, inseguo oggi come non mai, le risposte alle grandi domande che mi attanagliano la coscienza, tuttavia sono sempre più convinto che non viviamo in un mondo fatto solo di ciò che puoi vedere, toccare, sentire e scandagliare con tutti i sensi, ma c’è dell’altro, quello che non si mostra palesemente a noi per qualche motivo, la sensazione di percepire qualcosa o qualcuno vicino a noi non può essere a mio avviso soltanto fine a se stessa ma bisogna ricercarne il significato, e da questo nasce l’esigenza di capire cosa c’è dietro a questi fenomeni. Non ho tuttavia mai avuto esperienze paranormali vissute in prima persona che possano definirsi chiare, ma ne ho vissute di diverse indirettamente e credo che in ognuna di esse ci sia una spiegazione che aspetta di essere scoperta. Ho conosciuto poi il gruppo dei GHR, appassionandomi sempre di più alla materia. Successivamente mi hanno dato la possibilità di partecipare ad una ricerca in prima persona, posso dire solo che entrare nel vivo, essere in prima linea nella ricerca é forse quello che io ho sempre desiderato da grande appassionato del paranormale. In seguito sono stato invitato a sposare la loro causa e non ho esitato nemmeno un momento nel diventare uno di loro. Ieri ero un esploratore senza mappa, oggi grazie a loro posso contribuire a ricercare le risposte a quelle domande che noi tutti ci poniamo, documentandone l’esistenza e soprattutto operando sempre nel rispetto di quello che andiamo ad indagare e non perdendo mai di vista il vero senso della ricerca scientifica.
“La morte non è niente….non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo”
Cosi parlava Sant’Agostino. Ognuno di noi che ci creda o meno quando è costretto ad affrontare un lutto si domanda: “cosa c’è dopo?”. Nessuno lo sa, questo mistero mi ha sempre affascinata, anche perché spesso mi sono trovata a pormi questa domanda. Ho vissuto sulla mia pelle diverse esperienze che in principio mi hanno sconvolta e impaurita, ma l’interesse nel capire perché alcuni sembrerebbero ‘tornare’ mi ha stimolata a documentarmi. Grazie a degli episodi successi all’interno della mia abitazione, ho avuto la possibilità di incontrare i Ghost Hunters Roma. Con loro ho potuto approfondire alcuni argomenti e capito cos’é un ricercatore del paranormale. Avere la possibilità di far parte di questo team mi permetterà di crescere e di fare moltissima esperienza.
Informatico,Fondatore e Presidente della Associazione di Volontariato NDERS ODV, associazione che si occupa di ascoltare e aiutare ad integrare l’esperienza di premorte in chi ne ha avuta una. Divulgatore in vari convegni, anche medici e trasmissioni sul tema delle Esperienze di Premorte, studioso delle visioni in letto di morte e delle “After Death Communications”.
Collaborano con noi:
Il mondo del paranormale è stato sempre presente nella mia vita già da adolescente, fin da allora dentro di me scaturirono domande alle quali nessuno sapeva dare delle risposte. Iniziai così la mia ricerca, documentandomi partendo dalle origini dello spiritismo(sorelle Fox, Kardec, Bozzano, De Boni, CF77, Fidani,ecc ecc per poi arrivare ai giorni nostri).
In seguito sono passato ad assistere a varie forme di medianita sia fisica che intellettiva.
Da allora mi interesso come ricercatore di medianita e dello studio teorico e pratico della vasta gamma della fenomenologia.
Da qualche anno collaboro con il “CONVIVIO “ per pubblicazioni di eventi che si svolgono in tale associazione.
In ricordo di...
La mia passione per la parapsicologia nacque molti anni fa, quando inizia a leggere la storia delle sorelle Fox e gli scritti sullo spiritismo di Allan Kardec. Ho sempre nutrito una grande curiosità per ciò che è inspiegabile e l’avventura con i GHR mi sta dando questa possibilità. Ricordo nitidamente negli anni 80 la trasmissione ‘Mistero’ condotta da Alessandro Cecchi Paone e dalla dottoressa Paola Giovetti; nel corso delle varie puntate vennero analizzate tutte le varie forme di ‘contatto’ con l’aldilà. Da lì in poi il filo conduttore che mi lega a questo genere di fenomenologia ha continuato ad alimentarsi costantemente.
Alfredo ci ha lasciati prematuramente tempo fa. Queste righe sono in ricordo di una persona che per noi è stata un amico ed un mentore e che per l’Associazione ha rappresentato una vera colonna portante. Membro insostituibile, ha lasciato traccia dentro di noi ed in ogni persona con la quale è entrato in contatto.